Francesco
(mercoledì 6 aprile 2011)
Categoria: Rabbia
A proposito di Chiesa ed ecclesiastici...
2.04 del 06/04/2011Vi cito un articolo scritto sul Secolo XIX di Martedì 05/04/2011 da Paolo Manzo:
San Paolo (Brasile). Davvero non si immaginava un finale del genere padre Valeriano Paitoni, 61 anni di cui 33 di onorato servizio in una delle favelas più povere del Brasile, l'Imirim, periferia di San Paolo. Missionario della Consolata, Padre Pitoni è stato per decenni una delle voci coraggiose e isolate per la lotta all'Aids, che solo in Brasile colpisce 600 mila persone. Adesso è costretto a rientrare in Italia. Non per sua volontà ma per aver difeso l'uso dei preservativi che ha pubblicamente definito "non il male minore ma il bene maggiore". Una frase che gli è costata il richiamo dei suoi superiori, che adesso si affrettano a smentire visto che il caso è diventato internazionale e imbarazzante. Ma è una frase quella incriminata che però padre Valeriano si poteva permettere visto che con i fantasmi dell'Aids è stato costretto a convivere tutti i giorni. E adesso, smentite o non smentite, l'unica certezza è che il sacerdote lascerà il Brasile ma soprattutto è costretto ad abbandonare quei progetti che tanto impatto sociale avevano avuto sul territorio. Padre Lirio Girardi, coordinatore dell'Istituto Missioni della Consolata in Brasile nega che la Chiesa abbia voluto allontanare il missionario per la questione dei preservativi e dichiara, non convincendo nessuno che "il trasferimento fa parte del lavoro di chi è missionario". --(MA DOPO 33 ANNI, DICO IO?)--
Bisognerebbe però spiegarlo alle decine di bambini e adolescenti siero-positivi che in Padre Valeriano avevano trovato una speranza. Contro l'Aids e il suo dilagare nei quartieri più poveri di San Paolo Padre Valeriano aveva fatto nascere i centri di accoglienza Siloé, Suzanne e Vitòria. Tre piccoli miracoli d'amore che, senza di lui, ora rischiano la chiusura.
VI SEMBRA UNA DECISIONE LOGICA DELLA CHIESA CHE VUOLE RICHIAMARE A SE' TUTTI I FEDELI CHE STANNO PERDENDO ED ACQUISTARNE DI NUOVI????
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mafalda
(mercoledì 6 aprile 2011)
Come dici sempre tu , caro Francesco , sulle questioni di chiesa bisogna andare con i piedi di piombo .Io sono come il figliol prodigo , sono l'ultima arrivata e timidamente esprimo il
mio parere . La Chiesa concepisce il rapporto sessuale solo all'interno del matrimonio e con lo scopo della procreazione , perchè è questo che si evince dai Vangeli .
E' vero il profilattico è utile nei rapporti, contro malattie e gravidanze indesiderate, ma chi ama davvero non dona subito il suo corpo alla prima o al primo che incontra.
Il sesso o meglio il "fare l'amore" ,non dovrebbe essere un'istinto incontrollabile , si dovrebbe fare solo con la persona che si ama veramente...e dopo che ci si è veramente conosciuti (e non solo con una serata in discoteca) .Il sesto comandamento dice : NON COMMETTERE ATTI IMPURI“ ,che vuol dire , rispetta la bellezza del tuo corpo e donalo solo a chi ne è degno .Come sempre però Dio ci lascia liberi , e se lo fa LUI , nessuno ci può obbligare a fare una cosa se non siamo convinti .
Sosterremo per quanto è possibile con le preghiere Padre Pitoni , il suo lavoro è stato grande , e mi auguro per quei bambini , vittime innocenti di persone poco responsabili ,che trovino conforto alle loro sofferenze .
mio parere . La Chiesa concepisce il rapporto sessuale solo all'interno del matrimonio e con lo scopo della procreazione , perchè è questo che si evince dai Vangeli .
E' vero il profilattico è utile nei rapporti, contro malattie e gravidanze indesiderate, ma chi ama davvero non dona subito il suo corpo alla prima o al primo che incontra.
Il sesso o meglio il "fare l'amore" ,non dovrebbe essere un'istinto incontrollabile , si dovrebbe fare solo con la persona che si ama veramente...e dopo che ci si è veramente conosciuti (e non solo con una serata in discoteca) .Il sesto comandamento dice : NON COMMETTERE ATTI IMPURI“ ,che vuol dire , rispetta la bellezza del tuo corpo e donalo solo a chi ne è degno .Come sempre però Dio ci lascia liberi , e se lo fa LUI , nessuno ci può obbligare a fare una cosa se non siamo convinti .
Sosterremo per quanto è possibile con le preghiere Padre Pitoni , il suo lavoro è stato grande , e mi auguro per quei bambini , vittime innocenti di persone poco responsabili ,che trovino conforto alle loro sofferenze .
Oscar
(mercoledì 6 aprile 2011)
Io in fatto di chiesa è meglio che non faccia commenti e mi tenga alla larga dai discorsi
Francesco
(mercoledì 6 aprile 2011)
Cara Mafalda, è un piacere discorrerre con te. In linea di massima sono d'accordo con te nel senso di fare l'amore solo con la persona amata, ma c'è da fare un netto distinguo. Sai benissimo che in Brasile c'è una preoccupante violenza nei confronti di bambini e bambine in età adolescente, specialmente nelle favelas, senza alcun tipo di precauzione ed in questo senso credo che ha lavorato e continuava a lavorare e si è espresso sull'uso dei preservativi Padre Valeriano e se questo la Chiesa attuale non riesce ad intenderlo vuol dire che è proprio ottusa.
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